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Italian Design Day: Ambasciata d’Italia a Berlino, 1 marzo 2017

L’Ambasciata d’Italia a Berlino ha ospitato il 1° marzo l’anteprima mondiale della Prima Giornata del Design Italiano, un’iniziativa che il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano ha lanciato alla Farnesina ieri e che vede impegnati oltre 100 “Ambasciatori” della cultura italiana in altrettanti eventi in tutto il mondo.

Tra i protagonisti della serata in Ambasciata – animata da Claudius Seidl, Feuilletonchef della Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung e direttore del Magazine “Quarterly” – vi erano i nuovi modelli di Ferrari, che la casa di Maranello ha scelto di presentare a Berlino in occasione dei sessant’anni della scuderia, con la presenza del Vice Presidente Flavio Manzoni. Ha partecipato all’evento anche Patrizia Moroso, art director della storica azienda familiare friulana nel settore dell’arredo, che ha reinventato il concetto della sedia e revitalizzato il locale distretto industriale.

L’iniziativa dell´Ambasciata si colloca nella strategia di promozione integrata del nostro Paese e del nostro stile di vita (#Vivereallitaliana), una strategia che non a caso vede nel design uno degli assi portanti. Il design in Italia genera 46,8 miliardi di euro di fatturato e impiega 995 mila persone tra attività dirette e indirette: in totale, il 2,9% del PIL nazionale e il 4,5% della forza lavoro. Su un fatturato mondiale di 100 miliardi di euro, il design italiano ne rappresenta pertanto quasi la metà, la quota più ampia, che rende questo settore un segno distintivo del “Made in Italy”.

Questi numeri testimoniano oggi la vitalità di una tradizione antica, che risale al Rinascimento, al versatile talento espresso da Leonardo da Vinci nei suoi “disegni” e a quel “saper fare” che faceva dire a Michelangelo di intendere per “scultura quella che si fa per forza di levare”: l’ambizione di riprodurre la bellezza sublimandone la natura, senza tuttavia esitare a plasmarla.

Nelle parole dell’Ambasciatore d’Italia a Berlino, Pietro Benassi, “il design italiano è da sempre il punto di incontro fra il radicamento territoriale dell’artigianato tradizionale e lo spirito di sperimentazione che caratterizza il nostro Paese, con i suoi tanti talenti individuali e le piccole e medie imprese responsabili dello sviluppo delle città italiane”.

E’ anche per questa sua diffusione sul territorio italiano, nei distretti industriali e nei centri di ricerca accademici, che il design italiano va sempre di più considerato anche come una forza di attrazione di cervelli e di investimenti verso il nostro Paese, un “campo di collaborazione fra l’Italia e altri Paesi che, come nel caso della Germania, presentano un grande settore manifatturiero”, come sottolineato dallo stesso Ambasciatore Benassi.

L’Italian Design Day si ripeterà a marzo 2018 ampliando ulteriormente la ricerca e la selezione dei comparti produttivi e delle eccellenze. Inoltre, sempre nel 2018, si realizzerà una grande mostra che terrà conto dei materiali raccolti, delle esperienze e delle eventuali contaminazioni che si saranno create.