Raccontare al mondo l’eccellenza enogastronomica e la bellezza del settore agroalimentare italiano, nel quadro della seconda Settimana della Cucina Italiana nel mondo, iniziativa di rete del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano che ha realizzato durante la sua prima edizione 1395 eventi in 108 Paesi. È questo il tema dell’incontro che si terrà presso l’Ambasciata d’Italia a Berlino mercoledì 22 novembre, con l’obiettivo di comunicare il legame tra cucina, prodotti e territori, sviluppando itinerari del gusto che consentano di vivere pienamente quel turismo esperienziale che il viaggiatore moderno cerca, fuori dagli stereotipi e dentro l’autenticità.
Una tavola rotonda discuterà il potenziale espresso dall’Italia, prima destinazione europea per il turismo sostenibile. Territorio, cultura, gusto, ricerca enogastronomica sono aspetti che si compenetrano reciprocamente di quello stile di vita – “Vivere all’Italiana”- che rappresenta il valore più apprezzato dell’Italia nel mondo. Grazie alla collaborazione di ENIT – Agenzia Nazionale per il Turismo, verranno presentate durante la serata le eccellenze del nostro Paese, che racchiude il maggior numero di luoghi tutelati dall’Unesco in tutto il mondo ed è tra i custodi di un patrimonio immateriale inestimabile come la dieta mediterranea. Il turismo sostenibile abbraccia un ambito della cultura italiana radicato come l’alimentazione, dove l’innovazione sa coniugarsi con la tradizione.
Durante l’evento sarà presentato il territorio di Conegliano Valdobbiadene, la terra del Prosecco Superiore, oggi candidata a Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Grazie a una simbiosi perfetta tra uomo e natura, il connubio tra le popolazioni e il territorio ha creato un luogo unico al mondo, dando vita a un modello di sviluppo rurale e culturale dove bellezza, storia ed ecosostenibilità convivono in armonia da secoli.
Sarà inoltre presentato il progetto “Eataly World – Fabbrica Italiana Contadina”, che aprirà a Bologna il 15 novembre accogliendo in uno spazio integrato (100.000 mq di parco tematico, 7.000 mq di colture, 9.000 mq di botteghe e mercati) la tradizione locale, la cultura del cibo di alta qualità e le competenze delle persone che da sempre lavorano nelle filiere agroalimentari.
Daranno inizio alla serata gli interventi di Pietro Benassi, Ambasciatore d’Italia in Germania e di Giovanni Bastianelli, Direttore Esecutivo ENIT. La tavola rotonda – che sarà moderata dalla nota giornalista tedesca Sandra Maria Gronewald – vedrà la partecipazione di Giacomo Bassi, Sindaco di San Gimignano e Presidente dall’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO,di Ottavia Ricci, Consigliere per le politiche del turismo sostenibile del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, di Innocente Nardi, Presidente, Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco e di Barbara Gherardi, Eataly World, Fabbrica Italiana Contadina. Saranno inoltre presenti Beatriz Jacoste, Trend Thinker & Gastrodiplomat presso FutureFood, il Prof. Jürgen Faust, Presidente di Macromedia – University of Applied Sciences e Tancredi Capatti, co-founder dello studio Capatti Staubach, Urbane Landschaften.
Registrazione all’evento tramite EVENTBRITE.