Nel lasciare l’Ambasciata a Berlino saluto con affetto e con profonda riconoscenza le Italiane e gli Italiani residenti in Germania, grazie ai quali ho potuto conoscere una delle nostre Comunità dell’estero più vibranti e meglio integrate, oltre che sempre più numerose. Una comunità che si impegna con la dedizione e il sacrificio di ogni giorno alla propria crescita umana e alla propria promozione sociale, ma al contempo si fa componente preziosa ed essenziale del progresso del Paese che Vi ospita e diviene impulso potente al continuo rafforzamento delle relazioni tra Italia e Germania in ogni ambito e ai progressi del disegno di integrazione del Continente europeo.
Vi ringrazio del sostegno e della leale collaborazione della quale mi avete costantemente onorato. Ho fatto tesoro di quanto ho appreso dalle Vostre esperienze, dai Vostri suggerimenti, dalle Vostre proposte e ho cercato con il fattivo sostegno della rete diplomatica e consolare di tradurle in altrettante iniziative utili a nutrire e sviluppare la nostra azione comune.
Questi lunghi mesi di pandemia ci hanno messo a dura prova e purtroppo non sono ancora un ricordo del passato. Anche in queste circostanze difficili, ho trovato sempre in Voi un supporto efficace e ho avuto innumerevoli riscontri della profondità e della solidità dei legami che legano l’Italia e la Germania, in un vincolo di cui Voi siete la migliore testimonianza e l’ancoraggio più sicuro.
Percorrere con Voi questo tratto di strada è stata per me una straordinaria esperienza professionale e umana, della quale conserverò un magnifico ricordo.
Sono certo che nel futuro la comunità italiana in Germania, che si caratterizza per un continuo ricambio generazionale, una ammirevole capacità di iniziativa, una vocazione all’integrazione consapevole del proprio ruolo e della propria identità, continuerà a produrre frutti all’insegna dei valori fondanti della nostra Repubblica e dell’Unione europea che animano tutti noi.
Nell’auspicio che il futuro ci riservi altre opportunità di incontro e di collaborazione, formulo a ognuno di Voi i più sinceri auguri di salute, prosperità e benessere.
Luigi Mattiolo