Si può parlare di Dante ai bambini delle scuole dell’infanzia, nei corsi di lingua e cultura italiana, nelle scuole primarie o nella sezione bilingue di un liceo tedesco? Solo agli italofoni o anche a chi si accosta alla nostra lingua e cultura senza conoscere l’italiano?
La raccolta degli elaborati più interessanti pervenuti all’Ufficio Scuole dell’Ambasciata d’Italia a Berlino ha l’obiettivo di proporre risposte, piste di lavoro e percorsi a cui ispirarsi sul tema della #SLIM2021 “Dante, l’italiano”.
Progetti multimediali realizzati nelle scuole e nei corsi di Berlino e Brema:
– E-book “Le avventure di Dante: un viaggio attraverso i tre regni” (a cura dell’insegnante di italiano Sabrina Nardelli – Coasscit Hannover)
– Recita “Dante, l’italiano. Sit-com… per niente divina” (insegnante: Tiziana Pagliuca – Scuola Primaria Herman Nohl Berlino, classe V S2)
– Lectura Dantis: “Dal I Canto dell’Inferno”: le voci dei bambini di Berlino incontrano i disegni e gli sfondi dei compagni di Brema (Scuola Primaria Finow/SESB, classe IV C, docente: Rossana Porrata)
– E-book “Il mistero del manoscritto rubato. Le indagini del Commissario Polpetta”: scopri chi ha rubato il prezioso manoscritto dantesco, gioca e impara per trovare il colpevole (Corsi di italiano alla Scuola Primaria Am Senefelderplatz, “bocconcini di cultura e.v.” Berlino, docente: Vanessa Pascocci)
– Videolezione “Dante spiegato ai bambini del Kindergarten e della prima classe”: Si può parlare di Dante anche ai piccoli della Kita? Con la maestra Simona sì! (Corsi di lingua e cultura italiana, “bocconcini di cultura e.V.” Berlino, docente Simona Secchia)
– Video “La Divina Avventura: ovvero il fantastico viaggio di Dante”: La Divina Commedia in filastrocche lette e disegnate da bambini tedeschi (Scuola Primaria “Herman-Nohl”/SESB, classi IIIe, docenti: Cecilia Cavallo e Anna Colapietro)
– Videolezione “Tutti li miei pensier parlano d’amore”: Scopri il tema dell’amore senza tempo nell’opera dantesca (“Albert-Einstein-Gymnasium”/SESB, classe VII E, docenti: Cristiana Navalesi e Arne Roß)
L’entusiasmo con cui bambini, ragazzi e docenti hanno lavorato insieme, conferma la straordinaria attualità di Dante a 700 anni dalla morte e l’incredibile capacità di suscitare intense suggestioni anche nei giovanissimi.