In occasione della Terza Giornata Nazionale dello Spazio, l’Ambasciata ha organizzato un evento dal titolo “Italian and German space science from young scientists to defense applications”.
Il Governo italiano ha istituito la Giornata Nazionale dello Spazio come occasione per far conoscere al grande pubblico il mondo dello Spazio e per mostrare i contributi delle istituzioni di ricerca, delle amministrazioni pubbliche e delle industrie italiane.
“La crescita economica, lo sviluppo sostenibile, la tutela dell’ambiente e la sicurezza nazionale possono trarre grande vantaggio dal settore spaziale e dalla collaborazione sempre più profonda e proficua tra Italia e Germania in questo campo. Il Piano d’Azione firmato la scorsa settimana nell’ambito del Vertice intergovernativo italo-tedesco dedica grande attenzione all’economia dello spazio, tra cui le questioni di ricerca e sviluppo, le attività a monte, i servizi e le applicazioni a valle e la regolamentazione spaziale, dischiudendo molteplici nuove opportunità”, così l’Ambasciatore Varricchio.
L’evento ha visto gli interventi di giovani studenti impegnati nelle competizioni internazionali CanSat (del Kaiserin Friedrich Gymnasium di Bad Homburg e dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli) e CubeSat (del Politecnico di Milano e dell’Università di Padova) e di esponenti delle Forze Armate, tra i quali il Gen. B.A. Davide Cipelletti, Capo del’Ufficio generale Spazio dello Stato maggiore della Difesa; il Col. Michael Fraas, Capo delle Strategie presso il Comando per la Cybersicurezza e la Cyberinformazione delle Forze Armate Tedesche e il Gen. B.A. Roberto Vittori, già astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea.
Obiettivo della serata era quello di illustrare le attività spaziali dell’Italia – che ricopre un ruolo di punta nel settore – e di porre in evidenza i forti ritorni che il settore Spazio offre ai nostri Paesi. L’evento è stato anche occasione di confronto tra le esperienze dei giovani italiani e tedeschi in ambito aerospaziale e sul futuro della difesa spaziale in ambito europeo.
Foto: © Dario-Jacopo Laganà