Serata di presentazione della 45. Edizione del Rossini Opera Festival svoltasi a Berlino, città di riferimento per il pubblico europeo del festival. L’edizione del 2024, anno che vivrà la città di Pesaro quale Capitale italiana della cultura, proporrà un programma eccezionalmente ricco: ben 17 giorni, 4 in più del consueto, per offrire maggiori possibilità al pubblico di assistere agli spettacoli del fitto calendario di iniziative di Pesaro 2024.
Il programma del Rossini Opera Festival 2024 prevede ben cinque produzioni operistiche: due nuove, ossia “Bianca” e “Falliero ed Ermione”, e tre riprese, “L’equivoco stravagante”, “Il barbiere di Siviglia” e “Il viaggio a Reims”. Quest’ultima, opera simbolo del Festival, sarà eseguita sia nella consueta versione eseguita dagli allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda“, sia in concerto al termine del programma per celebrare il 40° anniversario della sua prima rappresentazione moderna a Pesaro nel 1984.
All’evento, ospitato dall’Ambasciatore Armando Varricchio, sono intervenuti Matteo Ricci, Sindaco del Comune di Pesaro, Daniele Vimini, Vice Sindaco e Presidente del Rossini Opera Festival, Ernesto Palacio, Intendente del Rossini Opera Festival e Cristian Della Chiara, Direttore Generale del Rossini Opera Festival. Tra gli ospiti addetti ai lavori, stampa specializzata e appassionati di musica.
La serata è stata arricchita da un concerto tenuto da Chiara Tirotta, Pietro Adaíni, Giuseppe Toia e Alessandro Uva, talenti formati nell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” del Rossini Opera Festival che hanno eseguito brani della “Cenerentola”, nell’ambito del progetto speciale “Cenerentola #25”, finanziato dal Ministero della Cultura.
“Sono molto contento che si sia riusciti a creare questo importante legame tra Pesaro e Berlino, sulle note del Maestro Gioacchino Rossini. Stiamo costruendo un grande anno di cultura italiana in Germania, grazie a una combinazione unica di attività e appuntamenti nel Paese, che vedranno l’Italia in un ruolo di primo piano nel 2024. In questo viaggio attorno alla cultura, alla creatività e allo spirito innovativo italiano, che toccherà tutta la Germania, ci farà piacere trarre ispirazione anche dal genio rossiniano e dalla ‘creatività del fare’ che contraddistingue Pesaro, Capitale italiana della cultura 2024”, così l’Ambasciatore Varricchio.
Foto: © Dario-Jacopo Laganà