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Domande frequenti

Sono appena arrivato in Germania: cosa dovrei sapere per muovere i primi passi in questo paese?
I Comites di Colonia e di Dortmund, in collaborazione con l’Ambasciata Italiana a Berlino, hanno redatto un utile vademecum che fornisce informazioni utili per aiutare i connazionali a muoversi con più efficacia e coscienza, tra burocrazia e diritti per un più facile inserimento nella realtà tedesca. Il testo è scaricabile in formato PDF dalla sezione Trasferirisi in Germania.

Quali sono i doveri del cittadino italiano residente all’estero?
I principali doveri del cittadino italiano residente all’estero sono:
– iscriversi all’A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) in Consolato, se si risiede all’estero per un periodo di tempo pari o superiore a 12 mesi;
– aggiornare la propria residenza;
– aggiornare la situazione di stato civile.

Per l’iscrizione all’AIRE e l’aggiornamento dell’indirizzo di residenza vai alla pagina Anagrafe. Per l’aggiornamento dello stato civile vai alla pagina Stato civile.
In Italia non esistono obblighi elettorali. Secondo la Costituzione italiana il voto è un “dovere civico” del cittadino, ma il cittadino che non vota non è soggetto ad alcuna sanzione legale.

Che cos’è l’A.I.R.E.?
A.I.R.E. significa “Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero”. In ciascun Comune italiano esiste un registro “A.I.R.E.”. Ogni cittadino italiano residente all’estero deve essere iscritto all’A.I.R.E. di un Comune italiano (il Comune in cui l’interessato o un antenato o un altro familiare diretto ha avuto la propria ultima residenza in Italia). A partire dall’A.I.R.E. di tutti i Comuni italiani il Ministero dell’Interno forma l’elenco elettorale dei cittadini residenti all’estero.

È possibile rinnovare la patente di guida presso la Cancelleria consolare?
Il rinnovo della patente italiana è possibile solo in Italia presso la Motorizzazione Civile che l’ha rilasciata. In alternativa è possibile richiedere alle autorità tedesche competenti del luogo di residenza in Germania la conversione della propria patente italiana in una patente tedesca equivalente (informazioni in proposito si possono ottenere presso il Bürgeramt oppure direttamente all’autorità tedesca preposta al rilascio delle patenti, ovvero la Fahrerlaubnisbehörde).
La richiesta di conversione della  patente deve essere presentata alle autorità competenti tedesche prima della scadenza del titolo italiano. Qualora si richieda una patente tedesca dopo la scadenza della patente italiana o in seguito a furto o smarrimento della stessa, potrà essere necessaria la presentazione di documentazione aggiuntiva (ad es. la scheda tecnica, che può essere rilasciata dall’ufficio centrale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti o da qualsiasi Motorizzazione Civile).

In Italia è obbligatorio il servizio militare?
Non più. I cittadini nati dal 1° gennaio 1986 non hanno l’obbligo dell’arruolamento. I cittadini maschi nati prima del 31 dicembre 1985 possono verificare la propria posizione nei confronti degli obblighi di leva consultando la relativa sezione nella pagina dedicata ai servizi consolari.

Quali sono i requisiti per ottenere una pensione italiana?
Bisogna aver lavorato e versato i contributi in Italia per il tempo minimo previsto dalla legge. Ai coniugi e ai figli invalidi (che erano a carico del beneficiario) può spettare una pensione di reversibilità. I cittadini residenti all’estero non hanno diritto alla pensione sociale.

Il Consolato svolge anche funzioni di ufficio di collocamento?
No. Il Consolato non può erogare servizi di intermediazione nel mercato del lavoro, né tedesco, né italiano. Per informazioni è tuttavia possibile consultare la sezione “Trasferirsi in Germania” nel nostro sito internet.

Il Consolato concede borse di studio?
No. Il Consolato non offre borse di studio. Il Governo italiano concede borse di studio tramite l’Istituto Italiano di Cultura a Berlino. Inoltre le Università italiane possono concedere, per mezzo di accordi con le Università tedesche, borse di studio per realizzare corsi di specializzazione in Italia.

Il Consolato concede viaggi gratuiti o scontati ai cittadini italiani?
No. Alcune Regioni italiane offrono agli italiani emigrati o ai discendenti viaggi gratuiti o scontati, all’interno di programmi di turismo sociale o culturale. Questi benefici sono concessi direttamente dalle Regioni e la rappresentanza consolare non fa da intermediario.

Quali sono gli atti notarili che la Cancelleria Consolare può erogare?
In attuazione dell’art. 28 del D. Lgs. 71/2011 e del Decreto del Ministro degli Affari Esteri del 31 ottobre 2011, tutte le rappresentanze consolari italiane in Germania (così come quelle in Austria, Belgio, Francia e Lettonia) hanno sospeso, a partire dal 1° gennaio 2012, l’erogazione dei servizi notarili, tranne in casi di grave e comprovata emergenza per l’utente.
I notariati presenti in Germania hanno aderito all’Unione Internazionale del Notariato (U.I.N.L.), elemento ritenuto idoneo a garantire la presenza in loco di adeguati servizi notarili. Per avere efficacia in Italia gli atti dovranno comunque essere formati in italiano o essere tradotti da un traduttore giurato.

Come votano i cittadini residenti all’estero?

I cittadini italiani residenti all’estero votano per corrispondenza per le elezioni politiche, i referendum nazionali e le elezioni per il rinnovamento dei Com.It.Es. In questi casi gli elettori iscritti all’A.I.R.E. di un Comune italiano ricevono dal Consolato competente il materiale necessario per votare per corrispondenza.
Per partecipare alle elezioni dei Consigli regionali, provinciali e comunali, dei Presidenti delle Province e dei Comuni, così come ai referendum regionali, provinciali e comunali, i cittadini residenti all’estero devono andare in Italia e votare nella propria circoscrizione elettorale. In questi casi i Comuni avvisano i cittadini italiani residenti all’estero inviando loro una cartolina alla residenza risultante nell’A.I.R.E.
In occasione delle elezioni del Parlamento Europeo vengono allestiti appositi seggi elettorali presso le rappresentanze consolari per l’esercizio del voto all’estero; si sottolinea tuttavia che i cittadini italiani residenti all’estero hanno la possibilità di votare in loco per i candidati del Paese di residenza. L’esercizio di questa opzione esclude il diritto di votare per i candidati italiani.

Cosa sono i Com.It.Es.?
Istituiti nel 1985, i Com.It.Es. sono organismi rappresentativi della collettività italiana, eletti direttamente dai connazionali residenti all’estero in ciascuna circoscrizione consolare ove risiedono almeno tremila connazionali iscritti nell’elenco aggiornato di cui all’art. 5, comma 1, della Legge 459/2001. In circoscrizioni ove risiedono meno di tremila cittadini italiani i Comitati possono essere nominati dall’Autorità diplomatico-consolare.
I Com.It.Es. sono composti da 12 membri o da 18 membri, a seconda che vengano eletti in circoscrizioni consolari con un numero inferiore o superiore a 100 mila connazionali residenti, quali essi risultano dall’elenco aggiornato dei cittadini italiani residenti all’estero. Oltre ai membri eletti di cittadinanza italiana, possono far parte del Comitato, per cooptazione, cittadini stranieri di origine italiana in misura non eccedente un terzo dei componenti del comitato eletto (4 o 6 componenti).
Ai sensi dell’art. 1, comma 2 della Legge 286/2003, i Com.It.Es. sono organi di rappresentanza degli italiani all’estero nei rapporti con le rappresentanze diplomatico-consolari. Anche attraverso studi e ricerche, essi contribuiscono ad individuare le esigenze di sviluppo sociale, culturale e civile della comunità di riferimento; promuovono, in collaborazione con l’Autorità consolare, con le regioni e le autonomie locali, nonché con enti, associazioni e comitati operanti nell’ambito della circoscrizione consolare, opportune iniziative nelle materie attinenti alla vita socialee culturale, con particolare riguardo alla partecipazione dei giovani, alle pari opportunità, all’assistenza sociale e scolastica, alla formazione professionale, al settore ricreativo, allo sport e al tempo libero. I Comitati sono altresì chiamati a cooperare con l’Autorità consolare nella tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini italiani residenti nella circoscrizione consolare.

Dove posso trovare informazioni relative alla compilazione del modello unico?
Sul sito web dell’Agenzia delle Entrate è disponibile la guida “La dichiarazione dei redditi dei residenti all’estero”.

Come posso evitare la doppia imposizione in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio?
Scarica  QUI la convenzione bilaterale per l’eliminazione delle doppie imposizioni del 18 ottobre 1989.